È stata un'intervista intensa e emozionante quella che Silvia Provvedi ha rilasciato in esclusiva a Verissimo, ieri, a pochi giorni dalla sentenza che segnerà il destino di Fabrizio Corona.
Vi avevamo parlato in QUESTO post della spiacevole vicenda che aveva visto protagonista l'ex re dei paparazzi, di nuovo arrestato nel suo periodo di riabilitazione che a quanto pare, nonostante l'amore con la gemella bruna de Le Donatella, non è riuscito ancora a ritrovare la sua serenità.
A Silvia Toffanin la giovane vincitrice della decima edizione de L'Isola dei Famosi ha raccontato il suo attuale stato d'animo:
"Sono forte, cerco di essere forte. Non sto bene, ho passato periodi migliori. (...) So con chi sto e so che sarebbe potuto succedere, perché comunque è una persona con tanti problemi che si porta dietro da tanto tempo e quando l'ho conosciuto era già in comunità. Quello che gli ho sempre detto, che lui sa, è che qualsiasi cosa fosse successa in quest'anno di riabilitazione io ci sarei stata, e quindi sono qui!"
A cuore aperto Silvia ha parlato di Corona, raccontando chi è per lei:
"Lui è una persona che ha sbagliato in passato, come ha sbagliato adesso. Non è una persona libera, era una persona in affidamento, che si stava ricostruendo, che stava facendo tanto lavoro per ricostruirsi e sta continuando a migliorare. Sicuramente ha avuto tante ricadute, ma da qui a dire che è un delinquente, no! (...) Sono state messe in mezzo cose più grandi di quello che è successo. Quello è un reato fiscale, i termini per rientrare e multare ci sono, quindi io chiamerei semplicemente le cose col loro nome. È una persona che sicuramente ha sbagliato, ma se Fabrizio Corona o qualsiasi altro evisore si fa la galera in Italia, io voglio vedere buttare le chiavi per stupratori, assassini e pedofili!"
E quando la conduttrice le ha chiesto se a soli 22 anni quello per Fabrizio è un amore che pesa, la risposta è stata sincera:
"Abbastanza, però non lo scegli! O meglio, scegli il bene e il male di una persona sennò non significa amare! (...) Il mio Fabrizio è una persona che ha un cuore enorme, che ama suo figlio, e suo figlio ama lui, che anche come padre stava facendo passi da gigante, con sua mamma ha riallacciato i rapporti. È una persona che sicuramente ha sbagliato tanto, si porta dietro degli errori che ancora non ha del tutto risolto, ma non è da galera! Purtroppo stai parlando con una persona che il pensiero che lui sia lì, mi manda fuori!"
A seguire queste parole c'è stata subito la commozione della giovane che, ancora tra le lacrime, ha raccontato di essere con l'imprenditore quando ha ricevuto l'invito a consegnarsi alla giustizia:
"Me l'aspettavo più io di lui! (...) Gli ho detto: 'vai e affronta'. (...) Purtroppo questo è il ciclo della vita, ci si deve assumere le proprie responsabilità con la consapevolezza che tutto è risolvibile per quanto mi riguarda!"
La Provvedi ha precisato di ammettere gli errori del suo uomo, ma che a non andarle giù è l'accusa di crimini come riciclaggio di denaro e mafia:
"Ci mancherebbe altro! Non sono qui a dire 'è giusto', io pago le tasse, non sono un evasore. Ho 22 anni, mi faccio un culo così, ho una madre che lavora 15 ore al giorno. Non sono qui a dire che è giusto che succeda questo, non voglio neanche dare il cattivo esempio. Però da lì a parlare di mafia bisogna stare molto attenti, perché io con un mafioso non sto. Con uno che ricicla il denaro sporco non ci sto. Ma non ci starei mezza giornata con uno così e non starei qui a difenderlo!"
E ha svelato quali sono state le parole del fidanzato alla sua prima visita in carcere:
"Inizialmente che ero molto più bella di prima e mi è sembrato anche strano perché avevo una cera... Io ovviamente avevo fatto un po' di terapia con mia sorella prima per arrivare lì col giusto animo. Mi sono fatta vedere fin troppo felice, tant'è che lui si è insospettito e mi ha detto 'ma sei felice che io son qui?', gli ho detto 'no è per darti carica'!"
E quando la Toffanin, infine, le ha chiesto se resterà con Fabrizio in ogni caso, la cantante non ha avuto dubbi:
"È quello che mi chiede anche lui. (...) Io ci sarò nel bene e nel male. Come fidanzata ci sarò senz'altro. (...) Lui su di me la mano sul fuoco ce la potrà sempre mettere. Mi spiace che non ce l'abbia messa forse prima di tutto questo casino, perché io se avessi saputo tante cose avrei potuto attutire il colpo e aiutarlo. Purtroppo a dei personaggi, sia come lui che non come lui, non si può dar sempre ragione. Non ci si può circondare di fanatici che stanno con te e farebbero qualsiasi cosa per stare con te. (...) Non fai del bene alle persone, soprattutto a persone che sono in fase riabilitativa, che si stanno curando!".
Ecco il video con l'intervista completa di Silvia Provvedi a Verissimo:
Clicca sull'immagine per vedere il video |
Nessun commento:
Posta un commento